Stile nordico e Linee essenziali

Ormai sapete bene quanto mi piaccia lo stile
dei blog nordici, l'utilizzo del bianco, lo stile
rilassato, l'accoglienza degli interni.
Lo stile nordico è famoso anche per il design 
fatto di linee essenziali e pulite.


You all know how much I love nordic blogs,
the use of white, the relaxed style,
the cosiness of the interios.
But nordic style is famous also for its
design, made of essentiality and cleaness.
 



Oggi vi mostro una casa che riesce ad unire
il gusto per il vintage alla pulizia delle
linee di design.


Today I want to show you a house which
combines vintage with design.




In cucina, accanto ai piani in acciaio,
ci sono oggetti trovati nei mercatini
e un vecchio letto in ferro battuto 
reinventato come seduta.

In the kitchen, near the stainless steel
there are antique markets finds
and an old reinvented daytime iron bed.





Accanto ad un divano dalle linee
pulite, un vecchio baule shabbato funge
da tavolino d'appoggio, mentre l'altro
divanetto dal gusto francese è di recupero.

 Near to the modern sofa,
there is an old shabby chest which is used
as side table, while the other french taste sofa
is vintage.





Un'intera parete trasformata in lavagna
accanto alla tradizionale stufa scandivana...

An entire wall transformed in chalk board,
near to the traditional scandinavian wood-burning stove...




...che si ritrova anche in bagno!

...and there's one also in the bathroom!


Mi piacciono le contaminazioni,
il mischiare pezzi e stili creando
un insieme armonico e curato.
Non mi piace l'arredamento troppo essenziale,
contemporaneo, che mi dà una sensazione di freddo.
Invece ammiro molto la capacità di mixare
oggetti funzionali, estetici e decorativi
per creare ambienti accoglienti,
come questa casa!

I love contaminations,
mixing objects and styles to 
create an harmonius interios. I don't like
modern, essential interiors, because they give me
a sensation of clodness.
While I admire the ability of mixing
functional and decorative objects to create
cosy interiors. And this home is a great example of 
contaminations!



Blogger Tester for Doimo Salotti: Macchia non hai scampo!

Oggi vi propongo un post che per me rappresenta una nuova esperienza come blogger:
la tester di prodotti.


Sono stata contattata dall'Ufficio Stampa della Doimo Salotti, da Stefano, per dare un nome a questa "entità", che mi chiedeva se ero disponibile a provare "un'Esperienza Relax" con la Doimo Salotti.
Sarò spudoratamente sincera: ero molto scettica, perchè molte aziende italiane non hanno ancora capito le potenzialità della comunicazione "social" e pensano di poter mandare ai/alle blogger comunicati stampa da ricopiare pari pari sul loro blog, senza un minimo di interazione. Che poi è la componente fondamentale del social marketing.
Però ero anche molto curiosa e, dopo aver chiarito che avrei scritto un post solo se lo avessi ritenuto adatto e utile a chi mi legge, e soprattutto che avrei scritto un post veritiero, ho accettato.


Quindi è arrivato il pacco che vedete qui sopra, l'ho aperto...ed ecco il contenuto! Non sapevo assolutamente di cosa si trattasse, Stefano non mi aveva anticipato nulla via mail, per cui ho esaminato i pacchetti, lo scampolo di tessuto con tramatura tipo lino (di un bel bianco avorio), la scatola di Kleenex e ho letto subito il depliant.



Di cosa si trattava? Di un nuovo tessutto antimacchia che la Doimo Salotti mi invitava a sporcare in ogni modo possibile per testarne l'efficacia! La prima sorpresa positiva l'ho avuta tenendo fra le mani il depliant, appositamente creato per spiegare "l'esperienza relax" che la Doimo Salotti aveva creato per i blogger. Un'azienda che investe in relazioni di marketing coi blog? Buon segno!
 




Molto scrupolosamente ho aperto il primo pacchetto: conteneva una bottiglietta di Coca-Cola e l'ultimo numero di AD. Ho steso il tessuto sul pavimento, mi sono bevuta un po' Coca-Cola, ho sfogliato la rivista e poi...




  

...ho versato (con qualche dubbio) la Coca-Cola sul tessuto!





Avete visto? La macchia non viene assorbita dal tessuto "galleggia" in superficie! Ho anche mosso il tessuto di qua e di là e ho visto la macchia "correre" senza lasciare aloni! Ero molto sorpresa, non lo nego.
Ma ora veniamo al dunque: proviamo a pulire. Seguo le istruzioni del depliant: prendo un fazzoletto e lo appoggio alla macchia senza strofinare...



 


...il fazzoletto assorbe le macchie senza lasciare tracce sul tessuto! Bisogna avere cura di non strofinare, ma solo di appoggiare il fazzoletto (o scottex) sulla macchia, in modo che la assorba. Una volta finita l'operazione, il tessuto è solo un po' umido, ma veramente poco. Sembra non sia mai stato sporcato con la Coca-Cola!

Poi è il turno del succo di frutta, contenuto nel pacchetto n.2 ...





Anche qui spando ben bene il succo all'arancia rossa e poi ci accingo a pulire, sempre con il Kleenex...








Anche in questo caso i risultati sono ottimi: nessuna macchia e nessun alone. A questo punto, se non ancora convinti, il depliant suggeriva di ripetere le operazioni per verificare ancora una volta il tessuto. Io decido di provare  con caffè e olio...insomma sono o non sono una tester? E allora proviamo ogni tipo di macchia!





Ho versato un po' di caffè sul tessuto e ho pulito col fazzolettino di carta...



 



In questo caso un po' di caffè è rimasta nella tramatura del tessuto, perchè ho appositamente strofinato la macchia col fazzolettino, invece di appoggiarlo solamente. Volevo infatti  verificare la possibilità di eliminare le macchie una volta penetrate nel tessuto. Ho seguito le istruzioni, le quali dicevano di pulire con una spugna umida, tamponando e non strofinando, per togliere eventuali residui. Risultato...




Pulito!

Infine ho provato con la macchia più insidiosa, l'olio!





In questo caso ho appoggiato subito il fazzolettino, così da assorbire immediatamente la macchia che in effetti è sparita senza lasciare traccia.






Ho fatto altre prove per mostrare il tessuto a mio marito, a mia mamma e a mia suocera. In tutti i casi ha superato brillantemente i test.





Il tessuto antimacchia EMI (questo è il suo nome) è un tessuto con tramatura tipo lino, 100% poliestere e possiede un trattamento speciale che nasce dalla nanotecnologia e che lo rende idro e olio repellente. E' anallergico e antibatterico.

E' un tessuto traspirante e risponde ai requisiti umano-ecologici attualmente stabiliti per i prodotti a diretto contatto con la pelle (dipone anche di certificazione Oeko-Tex). 
E qui ho voluto fare la mia prova. Ho pensato all'estate, a quando ci si butta sul divano e magari si è un po' sudati. Quindi ho appoggiato il tessuto sul mio divano, mi sono messa un paio di pantaloncini corti (non ridete, eh!) e mi ci sono seduta sopra per provare. Ve lo dico sinceramente, avevo paura dell'effetto "attaccaticcio" che un tessuto non naturale può dare. Invece la sensazione a contatto con la pelle è stata piacevole!





Questo nuovo tessuto della Doimo Salotti ha superato molto positivamente tutte le prove anti-macchia cui l'ho sottoposto;

Lo ritengo adattissimo a famiglie con bambini, a chi ama il bianco, ma finora si è sempre frenato per paura che un divano bianco sia "ingestibile";

Il tessuto è poliestere, quindi non lo consiglierei a chi assolutamente vuole solo tessuti naturali in casa propria, ma a chi ama la praticità unita al design.

La tramatura tipo lino è molto bella e piacevole al tatto.



Infine, ecco i due divani che mi sono piaciuti di più dal sito della Doimo Salotti:



Spero che questa recensione vi possa essere utile, naturalmente, ma ci tengo a sottolinearlo, non sono stata pagata per scrivere questo post. Ho semplicemente pensato a tutti i commenti che ho ricevuto finora da persone che avrebbero voluto una casa nei toni del bianco, ma che si trattenevano per paura delle macchie e dello sporco. Bhè, un divano con questo tipo di tessuto potrebbe essere la soluzione ideale!

Happy thoughs - Happy week end!

Blogging Tips #3: I passi fondamentali, la grafica

Una volta registrato il nome del blog con la piattaforma che abbiamo scelto (Blogger, Wordpress, Livejournal, le free più popolari; Overblog la novità di quest'estate), apriamo il nostro account piene di entusiasmo e qual'è la prima cosa a cui pensiamo

A rendere bello il nostro blog, gradevole dal punto di vista grafico, attraente per i nostri potenziali lettori!

E quindi, una delle primissime cose che cerchiamo (almeno per me è stato così) di sistemare, è la grafica.



Blogging Tips 3: la grafica



La grafica è la prima cosa che viene notata del nostro blog: se è curata e coordinata, diamo subito ai nostri lettori un'immagine di professionalità, di cura, di affidabilità. Provate a pensarci...

...accedete ad un blog nuovo, che non avete mai visitato, i contenuti sono la seconda cosa che guardate, la primissima è la grafica, seguita a ruota dalle immagini.

In rete ci sono tantissime risorse free per abbellire i nostri blog con sfondi, bottoni, template pre-impostati. Di seguito vi cito quelli che, secondo me, sono i migliori:


* SHABBY BLOGS: background, bottoni, clipart, banner...tutti romanticamente shabby.

* THE CUTEST BLOG ON THE BLOCK: template, tutorial, backgroud, banner, set di bottoni.

* THE BACKGROUND FAIRY: il blog di background della bravissima Karen, The Graphic Fairy!


Sono convinta che questo tipo di risorse siano utilissime per chi è agli inizi dell'avventura della blogosphera (io stessa li ho usati molto). 
Poi, se vogliamo far crescere il nostro blog, o se semplicemente questi background/banner/template preimpostati cominciano a starci stretti e non rispecchiano in pieno l'immagine che vogliamo dare al nostro blog, non ci resta che lanciarci nella creazione di una grafica personalizzata e coordinata del nostro blog.

Questo significa padroneggiare almeno un po' i programmi di grafica, Adobe Photoshop in primis. 
Potete scaricare una versione di prova di Photoshop (con funzionalità ridotte) direttamente dal sito, QUI.
Questa versione ha una scadenza temporale di 30 giorni, poi è necessario pagare per acquistare la licenza e usare il software, ma la licenza per Photoshop è costosetta...

Come sempre in Rete ci sono delle alternative free, dei programmi di grafica assolutamente gratuiti che possono fare al caso nostro. Vi cito i due migliori, secondo la mia opinione:

* GIMP: The GNU Image Manipulation Program, semplice, intuitivo, ha numerose funzionalità compreso l'uso di livelli e maschere, di pennelli, di modifiche colori e ritocchi. E' costantemente aggiornato e vi sono numerose guide e tutorials on line. Utilizzabile sia in ambiente Windows che Mac.

DOWNLOAD QUI

* PAINT.NET: E' disponibile solo per sistemi Windows. Molto semplice e intuitivo è l'evoluzione di Microsoft Paint. Anche Paint.net consente l'uso di maschere e livelli, nonchè le funzioni di ritocco, modifica colore ed ha molti effetti per le nostre immagini.

DOWNLOAD QUI

Non hanno certo tutte le funzionalità di Photoshop, ma per cominciare vanno più che bene.
La grafica del blog è come un vestito, deve piacervi, deve raccontare di voi, vi ci dovete sentire a vostro agio e ....vi deve far sentire belle! ;)

Io creo da me la mia grafica. Mi piace lavorare coi programmi di grafica, mi interessa, mi stimola ad imparare sempre cose nuove. 



Tornerò presto con altri post riguardati la grafica: collezioni di free fonts,
accostamenti/schemi di colori...
Spero di esservi stata utile!

Abilmente 2012: Impressioni/2, lo stand di Casa Facile

Ed oggi vi mostro lo stand di Casa Facile
ad Abilmente 2012!
Presentava delle
mini-rooms ricavate in armadi,
per poter avere spazi e stanze
in più in modo divertente, organizzato e colorato!





La prima stanza-armadio era la Craft Room:
 mensole per tenere in ordine stoffe, filati, lane,
ante attrezzate per appendere rocchetti di nastro,
un tavolo estraibile per la macchina da cucire
e l'utilissimo runner portaoggetti.  





Poi c'era la Zona-Bimbi:
morbissimi gufetti, gocce
e funghetti tutti fatti a mano!
Un armadio attrezzato per i bimbi
può diventare un raccolto "reading nook",
oppure essere trasformato in una casa da bambole,
usato per tenere ordine...






Lo Studio!
Un'idea utilissima!
Un piano estraibile sotto una mensola,
portaoggetti handmade di stoffa,
una moodboard sull'anta.





La Zona Pranzo!
Un bunting fatto a mano,
una zona stoviglie per apparecchiare la tavola di tutti i giorni
e un piano per mangiare e lavorare!





Infine c'era la Zona Letto,
all'interno dell'armadio era posizionato un letto
singolo, ma tutta la mia attenzione è stata calamitata
dalla poltroncina, deliziosamente shabby!!!




Spero che il mio tour ad Abilmente 2012
vi sia piaciuto...
...mi manca solo una cosa da mostrarvi...
...i miei acquisti!
Presto ve li presenterò! ;)